Donna sublime
L’opera " Donna Sublime" richiede un’attenzione particolare in quanto fa parte di un lungo percorso che ho intrapreso il giorno in cui ho incontrato Giovanni Ranocchi. La nascente Ranocchi s.r.l. aveva bisogno di arruolare nuove figure professionali e io volevo cambiare lavoro. Mi avvalevo di un breve curriculum informatico.
Posseggo un diploma in linguaggio cobol, grazie ad un praticantato presso uno studio che offre soluzioni web ero diventata web designer, ero stata giudicata ottima organizzatrice più di una volta e sarei stata, grazie alle direttive di una figura carismatica, una responsabile convinta.
Andavo al colloquio sicura che quello sarebbe stato l’inizio di una nuova vita professionale.
Durante i giorni precedenti avevo recitato come un mantra:” E' arrivato il momento di cambiare lavoro come sarà non lo so, ma mi impegnerò al massimo”.
Durante il colloquio Giovanni Ranocchi iniziò a tirare fuori da alcuni ripiani della sua libreria dei documenti che confermavano tutto quello che mi stava raccontando a proposito di un’altra azienda che si chiama “Team-System” da lui fondata.
Per quasi un’ora restai seduta sul bordo della sedia a guardare e ad ascoltare. Pur non capendo a che fine servisse che io sapessi quelle cose, non interferii e continuai ad ascoltare. Finchè con un bel sorriso Giovanni Ranocchi ha concluso il suo discorso dicendo:
“Questi sono tutti i documenti, ti andrebbe di scrivere la mia biografia?”
L’opera in questione è stata creata per la copertina di “Ricomincio da capo” edito dalla Albatros nel dicembre 2012
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